La riunione della cabina di regia, probabilmente già da lunedì 17 maggio, dovrà trovare un’intesa su due nodi, quello del coprifuoco e quello della riapertura dei centri commerciali nel fine settimana
Si torna in acqua, tempo e temperature permettendo. Nell’attesa del tagliando di metà mese alle misure anti contagi coronavirus previste dal decreto del 22 aprile, con la riunione della cabina di regia attesa all’inizio della settimana prossima, arriva la riapertura delle piscine all’aperto e degli stabilimenti balneari. Domani, domenica 16 maggio, sarà il giorno dello stop alla quarantena, per l’ingresso in Italia Paesi dell’Unione Europea e dell’area Schengen, oltre che da Gb e Israele, con tampone negativo. Un primo passo per il ritorno dei turisti.
La riunione della cabina di regia, probabilmente già da lunedì 17 maggio, dovrà trovare un’intesa su due nodi, quello del coprifuoco e quello della riapertura dei centri commerciali nel fine settimana. Nel primo caso, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha già fatto capire chiaramente che il coprifuoco rimarrà e che la linea da seguire è quella della gradualità delle scelte e della prudenza. L’ipotesi è quella di passare dalle 22 alle 23, probabilmente da lunedì 24 del mese. Quanto al secondo dossier, quello dei centri commerciali, un’ipotesi potrebbe essere il 22 maggio.
Oggi, sabato 15 maggio, riaprono le piscine all’aperto e gli stabilimenti balneari, che dovranno attenersi ai protocolli di sicurezza già approvati. In realtà per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, era circolata la data del 15 maggio, ma alla fine il governo ha preferito lasciare le regioni libere di organizzarsi. E così c’è chi è già partito come la Campania (dal 26 aprile) , Lazio e Liguria (dal 1° maggio). In Puglia si apre invece oggi. In Sardegna teoricamente la stagione è aperta dal 1° maggio, ma la maggior parte degli stabilimenti non aprirà prima del ritorno dell’isola in giallo, lunedì 17.

Alberto Moravia ha conseguito la laurea in Lettere italiane presso l'Università La Sapienza di Roma
